venerdì 3 luglio 2009

Per il mese di luglio il Papa chiede di pregare per i cristiani del Medio Oriente (Radio Vaticana)


Vedi anche:

Il prof. Ulderico Santamaria spiega il ritrovamento di frammenti ossei nel sepolcro di San Paolo (Asca)

Illustrata in Vaticano l'indagine condotta nel sarcofago di San Paolo. Diversi gli indizi che indicano i resti appartenenti all'Apostolo (R.V.)

Le analisi e le indagini scientifiche condotte non certificano e non escludono che i resti nel sarcofago siano di San Paolo (Sir)

Decreto sicurezza, Padre Lombardi: ''Non consta che ci siano state critiche che si debbano qualificare come critiche del Vaticano''

Prof. Santamaria: Le indagini sui resti di San Paolo con il "C14" sono state eseguite con la tecnica del "doppio cieco"

SARA' BEATO IL CARDINALE NEWMAN, UNO DEI "MAESTRI" DI PAPA BENEDETTO

Il Papa a Praga e Brno per la festa di San Venceslao

VIAGGIO APOSTOLICO DI SUA SANTITÀ BENEDETTO XVI NELLA REPUBBLICA CECA (26 - 28 SETTEMBRE 2009) - PROGRAMMA

Nomine curiali: il card. Montezemolo va in pensione. Mons. Monteiro de Castro nuovo segretario della Congregazione dei vescovi

Anno Anselmiano: Papa Benedetto in Valle d'Aosta rievocherà Anselmo (Ansa)

Caritas in veritate. Cioè senza verità non c’è amore (e nemmeno la Borsa) di Tempi

Anno Sacerdotale, Don Salvatore Vitiello: Fedeltà di Cristo fedeltà del sacerdote (Zenit)

Decreto del 27 aprile 2009 del card. Caffarra sulle dispozioni circa la distribuzione della Comunione Eucaristica

Intervista di Avvenire a Barack Obama: con il Papa una collaborazione per aiutare il mondo (Molinari)

Il caso di Recife. Roma ha parlato, ma la causa non è finita (Magister)

Il vescovo di Assisi deve per forza essere masochista? (Lucetta Scaraffia)

Ricerca scientifica, bioetica ed embrioni: i commenti del prof. Reale e del genetista Dallapiccola

Riflettendo...a volte la curia romana sembra schiacciata fra Prometeo e Epimeteo...

La Pontificia Accademia per la Vita è la voce ufficiale della Chiesa sulle implicazioni etiche, giuridiche e antropologiche della ricerca scientifica

Il pasticciaccio brutto di Mons. Pagano (nè teologo nè esperto di bioetica) su Galileo: commento di Andrea Tornielli

Richiamo del Papa alla politica: non scordi i valori etici e morali (Messaggero)

Il Papa e la sua capacità comunicativa...qualche riflessione (Raffaella)

La Santa Sede "indaga" sulle suore americane (Valentino)

Benedetto Ippolito: "Non scompaiono le tracce umane di Paolo l'apostolo" (Riformista)

Sicurezza, ha parlato mons. Marchetto o il Vaticano? (Il Velino)

Bux e Vitiello: Il Papa è “Pietro”. I vescovi pascolano legittimamente il gregge di Cristo solo in unione effettiva ed affettiva con il Papa

Novità nel blog a partire da settembre...

Nuova Enciclica per «approfondire» la «Populorum Progressio» (Flavio Felice)

Card. Kasper: “Il pontificato di Benedetto XVI, accolto con entusiasmo dalle Chiese ortodosse, è stato decisivo per una recente svolta positiva” (Sir)

Intervista al card. Andrea Cordero Lanza di Montezemolo: "La tomba di san Paolo fra storia e fede" (Osservatore Romano)

"Eresia dell'informe. La liturgia romana e il suo nemico". Un brano tratto dal libro di Martin Mosebach (Messainlatino)

L'agente Betulla e l'oro per San Pio (Francesco Colafemmina e Renato Farina)

Il Borgo, il quartiere dei gatti di Papa Ratzinger. Curioso libro di Paolo Mosca (Forte)

Omelia del Santo Padre in occasione della chiusura dell'Anno Paolino: il bellissimo commento di Don Nicola Bux (Audio Radio Vaticana)

Fede adulta, uno slogan vuoto per il "fai da te" (Volontè)

Benedetto XVI, il più intellettuale dei pontefici è anche il più semplice dei fedeli (Bruno Mastroianni)

L'ESAME DEL CARBONIO 14 CONFERMA: IL CORPO CUSTODITO NELLA BASILICA OSTIENSE E' DELL'APOSTOLO PAOLO. ANNUNCIO DEL PAPA E COMMENTI

Per il mese di luglio il Papa chiede di pregare per i cristiani del Medio Oriente

“Perché i cristiani del Medio Oriente possano vivere la loro fede in piena libertà ed essere strumento di riconciliazione e di pace”: è l’intenzione generale di preghiera di Benedetto XVI per il mese di luglio. Sull’esortazione del Santo Padre, Amedeo Lomonaco ha intervistato padre Najib Ibrahim, francescano libanese e guardiano del Convento della Flagellazione di Gerusalemme:

R. – In questa situazione, la preghiera è importante perché i cristiani, in Medio Oriente, hanno bisogno di vivere la fede in libertà. Nei Paesi mediorientali la situazione passa dall’impedimento totale di praticare la fede alla piena libertà. Quindi, è molto importante pregare secondo quest’intenzione del Santo Padre.

D. – Quale ruolo hanno avuto finora i cristiani nel processo di pace in Medio Oriente?

R. – I cristiani non hanno un grande ruolo politico, ma la voce della Chiesa locale è sempre in favore della pace in tutti quei Paesi dove la Chiesa è presente. In quelle terre dove ha un ruolo pubblico, almeno a livello religioso. Tutti gli interventi vanno in questo senso. I cristiani, normalmente, favoriscono il processo di pace perché non contribuiscono alla guerra con la violenza ma si impegnano piuttosto, a livello civile, per la pace.

D. – Come far comprendere a tutte le popolazioni del Medio Oriente la forza di autentici strumenti di pace come la Croce, il Vangelo?

R. – Penso che la cosa più importante, per i cristiani, sia di poter contribuire alla pace e alla libertà religiosa e di vivere la propria fede, la propria identità cristiana, coscienti che niente potrà separarci dall’amore di Cristo. Essere uniti a Cristo e non aver paura di vivere la propria fede nel rispetto del prossimo.

D. – Le comunità cristiane potranno, un giorno, vivere in piena libertà la loro fede?

R. – Non sappiamo quando potrà esserci questa possibilità. Bisogna pregare, proprio come vuole il Santo Padre e cercare anche di avere sempre la speranza di poter vivere, con pieno diritto, la libertà religiosa in questi Paesi del Medio Oriente. Bisogna lavorare per questo, affinché ciò sia possibile, con i mezzi adatti, per poter arrivare a quelle norme che consentano di vivere la propria libertà religiosa.

D. – Il Medio Oriente e la Terra Santa in particolare sono un incrocio di cultura, storia e religioni. La pace può essere, in questi luoghi, solo il risultato del rispetto reciproco oppure ci sono anche altre condizioni imprescindibili?

R. – Ci saranno certamente altre condizioni, soprattutto a livello politico, ma il ruolo dei cristiani e della Chiesa è sempre quello di proporre dei mezzi pacifici per arrivare alla giustizia. Senza giustizia non si può avere la pace. Preghiamo perché ci sia un risveglio di fede autentica nei cristiani e perché possiamo vivere uniti a Cristo nella carità. Questa è la cosa più importante per i cristiani.

© Copyright Radio Vaticana

Nessun commento: